Bel post “divulgativo” di Placida Signora, che spiega bene, anche ai non capenti, che la festa a base di zucche non è altro che un boomerang lanciato dall’Europa e tornato indietro ipervitaminizzato. Ah, già che ci siete, leggetevi anche la storia di Stingy Jack.
Monthly Archives: October 2007
Touch a Tor di Quinto
A proposito della nostra iniziativa romana di Touch Rugby, domani saremo a Tor di Quinto dalle 10.00 in avanti per il nostro incontro settimanale. Se siete interessati o curiosi verso la palla ovale saremo li. Se avete voglia di scaldarvi e poi giocare con noi basterà venire in tenuta ginnica (non occorre attrezzatura particolare). Ecco la cartina interattiva per raggiungerci (grazie Google!).
Visualizzazione ingrandita della mappa
Il Baccellone
Qui si parla spesso di teatro e anche di uno dei suoi tanti autori, ovvero il Nobel Dario Fo. Ecco, mi piange il cuore vederlo dire cose su la più grossa bufala del secolo (così potete anche capire come la penso su questo argomento). Mi consolo pensando non sia realmente lui.
La fine del maiale? Il salame.
Mi sa che ora a Brodo un po’ gli girano.
Salviamo il Vascello
Nella pocaggine culturale italiana c’è sempre il rischio di veder chiudere strutture fuori dalla cerchia di quelle osannate e sponsorizzate. Ora potrebbe toccare al Teatro Vascello. Il teatro si trova a Monteverde, uno di quei quartieri di Roma che fa svanire l’oppressione della metropoli. Hanno un bel programma, non ammiccante a star e starlette televisive o altro, fanno divulgazione, teatro “verde” e tanto altro. Ora stanno erigendo un muro di veri mattoni, acquistati da chi vuole partecipare al salvataggio della struttura, per salvare la sala dalla trasformazione in “qualcosaltro”. Maggiori info sull’iniziativa qui.
L’avevo detto io, l’avevo detto io, l’avevo….
Va da se che probabilmente qualcuno chiederà le dimissioni del governo in carica per questo, dimenticando chi ha creato il “mostro”. La notizia è semplicemente che Italia.it non serve allo scopo, è fatto malissimo e probabilmente verrà “terminato” fino al lancio di un nuovo sito.
E io (e non solo io) lo avevo detto qui, qui e qui, prendendomi per giunta anche “accuse” (si scherza, vè) di esterofilia. Chi l’avrebbe detto che anche sul web il tempo è un galantuomo?
Touch Rugby Roma
E così, ridendo e scherzando, siamo riusciti a mettere su la squadra di touch di Roma (sperando di essere solo la prima di una lunga serie), pronti per entrare nella nascente TRI.
Ecco a voi la neonata “Touch Rugby Roma“, attualmente senza campo “fisso” (per ora qualcuno ci avrà visto inseguirci con l’ovale presso il parco di Tor Tre Teste), in attesa di risposte da parte di alcune squadre storiche romane. Il movimento è bello che partito, l’ovale inizia a farsi spazio anche nei media (con forti resistenze da parte dei “classici”) e il tocco permette di avvicinarsi al gioco anche a chi teme la forte fisicità del Rugby. Prossimamente, in occasione del torneo del “6 Nazioni” a Roma, avremo il nostro primo impegno internazionale. Notizie e aggiornamenti su queste pagine.
Sperimentazioni di alt(r)o livello
Memore dei trascorsi radiofonici durante i mondiali di calcio ultimi scorsi, con le ovvie incursioni in web-radio di una trasmissione nata da un idea e divenuta ben altro (e ascoltata anche con ottimi picchi), ho seguito la nuova fatica di Zoro, questa volta web-televisiva, per cercare di alleggerire il mondo del povero calcio, ormai con un peso addosso che rischia di distruggerlo. Parlo di “Fallo da dietro” trasmessa via web da N3tv. Il calcio è pretesto? Si parla di altro? Si parte dai risultati e poi si presenta una miss che riaccende la chat? Tutto è congeniale a questo tipo di trasmissioni, perché è molto 2.0 (ma non vi approfittate, come giustamente diceva in trasmissione Diego). Ah, il contorno bloggheristico è fortunatamente meno paludato di quello che sta avvenendo su altri media, quasi un’altra scusa per continuare a parlare d’altro. Seconda puntata. Piccoli problemi tecnici (fondamentalmente l’audio), ma si sgrosserà e attirerà più gente di quanto si possa pensare (sperando di essere un buon preveggente).
“Favoriscas los documentos pur favor”
Dal buon Bordone è diventato (probabilmente per motivi tecnici) praticamente impossibile lasciare commenti. Il risultato dei tentativi però è involontariamente e incredibilmente comico.
Peccato che sia peccato…
Allora, visto che in passato vi ho parlato delle commedie di Garinei e Giovannini, vi invito caldamente a prenderne i DVD della collana lanciata dalla Fabbri. La prima uscita è “Aggiungi un posto a Tavola“, nell’edizione del 1977, tanto per capirci quella con il cast “stellare”. Il materale è tutto RAI, ottimamente ripulito e rimasterizzato, con inserti interessanti. In questo si parla del “Bunker” del Sistina, ovvero l’ufficio di G&G, dove una volta, uscendo dal teatro, per errore mi infilai. Rimasi immobile un passo dopo la porta per un tempo brevissimo, sufficiente a farmi scorgere tutto quello che vi era all’interno, compresa, probabilmente, la presenza di Pietro Garinei. Mi ritirai in buon ordine, ma quella svolta sbagliata non mi si toglie più di dosso. Le prossime uscite sono ghiotte ma con un rimpianto. C’è “Rugantino” con Montesano ma c’è, probabilmente per mancanza di buon materiale filmato, “Aleluja brava gente” con il cast “moderno”. Una piccola delusione per me, che da bimbo ascoltava la cassettina con le voci di Rascel e Proietti.