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Il mondo si prende troppo sul serio

Certe volte la realtà fa di tutto per superare la fantasia. Abbiamo ricevuto una telefonata da una nostra amica, che ridendo ci ha comunicato che qualcuno nel palazzo crede che nel nostro appartamento si pratichino la magia e le arti divinatorie. Tutto questo perché attaccato sulla nostra porta c’è il blasone di Hogwarts, stampato su carta comune con una cornice in “finto legno” (cartoncino marrone con venature e nodi fatti a matita), apposto come segnale per la festa di bambini a tema Harry Potter che si è svolta sabato. Poi ti chiedi perché la gente non si guarda in faccia incontrandosi sulle scale.

L’odore della carta

Non sono un passatista, no, non sono neanche antiItaliano, no, non sono neanche allergico alle graminacee, no, ma vedere che la parola scritta non è morta, ma vive sulla carta, con lo stesso amore e voglia di Vintage che può dare un disco di vinile, frusciante e sensuale, perfetto per intortare la tipa incontrata in libreria, mentre sta acquistando il libro sbagliato. Ma voi, si voi, salverete la tapina dall’incauto acquisto ed essa, riconoscente, si abbandonerà nelle vostre mani come fresca creta in attesa di essere plasmata.
Ma dove eravamo rimasti?

Ah, si!
Ecco, questa non vuole essere semplicemente una semplice recensione di un semplice fenomeno del semplice web, ma vuole dare lustro alla scrittura nella sua forma più compressa e completa, proprio come una scatoletta di carne Simmental. Si, oggi abbiamo la possibilità di andare oltre la letteratura così come la intendiamo oggi, essere protagonisti del ‘900 e poter leggere (su carta!!) l’agile volumetto “Forse anche la Simmethal” del neo baciato dalle Muse Lucah, con il suo decubito esistenziale, vi terrà incollati sino all’ultima pagina.

O alla morte celebrale.

#FALS

Canada Post

Dopo esserci stato per conto mio, vederlo con gli occhi di un’altra persona fa sempre un’impressione particolare. Vi segnalo quindi questi quattro postcanadesi” di ComidadeMama, più un quarto dedicato alle letture dei bambini (cosa sacrosanta contro lo strapotere televisivo). Rivedere alcuni luoghi a distanza di tempo mi sta facendo venire voglia di tornarci (e magari restarci).

In più vi ricordo, post poco più sotto, la scatolata di vecchio (vecchio per alcune cose, non per altre) materiale informatico che ho messo da parte, disponibile a Roma per chi mi offrirà una bella birra.