Category Archives: Fuffa

Much Ado About Nothing

Ma quanto sono strumentali le pseudo-polemiche a proposito delle imitazioni, pare portate avanti dalla santa sede (ma non da un suo organo, “Avvenire” non è la voce ufficiale, lo è “L’osservatore”). Anche perchè solo su Repubblica e Corriere c’è questa pseudo invettiva del Georg, che continua a dire che la sua imitazione non l’ha mai vista e non la vedrà mai (con buona pace di padre Georg, se riesce a vederla tramite la radio abbiamo bisogno di una nuova canonizzazione). Strumentali perchè l’ufficialità della S. Sede subito ha smentito. Ora vorrei vedere come il giornalista ha riportato la battuta di Fiorello al segretario papale durante l’intervista. Gli faceva anche la voce in pseudo “tedeschen”?

Trentini

Trentatrè Trentini
entrarono a Prato
e solo dopo un po’
si accorsero di aver sbagliato.

Trentatrè Trentini
entrarono a Orvieto,
rimasero un po’
poi tornarono indietro.

Grazie a tutto lo staff dell’ Hotel “Chalet al Foss” per i dieci giorni più belli dell’anno. (post specifico verrà poi)

Nunvereggaepiù

Ad una settimana (circa) dalla fine dei mondiali:

  • Macchina con bandierine che va strombazzando in giro
  • il “terrificante” video della Rai con il commento di “One” degli U2
  • Le liste modello “siamo meglio noi perchè…” e via discorrendo
  • la mamma, la nonna, la zia, la sorella e le capocciate e gnègnè gnègnè
  • Buffon, perchè è un uomo il cui destino è legato al cognome

Sappiate che non vi sopporto più.

Fra poco inizierà un mondiale serio, fatevi da parte, buffoni (appunto).

Nella tana del Lupo, pardon, Orso.

GoetheNella mia crescente “anticalciofilia” (e se sentirete i commenti di oggi, relativi agli scandali, capirete perchè) e anche nel tentativo di combattere i luoghi comuni, ier’sera, per quello che sembrava l’evento irrinunciabile per eccellenza (anche Pappano si è arreso, doveva iniziare alle 21,00), ero presso il Goethe Institut Rom, in compagnia di un sacco di gente, birra (ach! pessima) e parole con troppe consonanti.

Ahi ahi ahi, ARGH!

TampaxIl post è fuffa e altro al tempo stesso, tenetene conto.
La gente da evitare esulta per aver fatto secco lo spot (molto sopra le righe) delle patatine con protagonista Rocco Siffredi. La gente da evitare è, tanto per intenderci, quella che non esiste neanche come associazione ma solo come iscritti ad una mailing-list, ed è tutto dire. Eppure hanno glissato su una pubblicità che definire “terrificante” è poco. Secondo me può concorrere al titolo della “peggior campagna pubblicitaria radiofonica di sempre”. E’ la pubblicità della Alpitour per la promozione “Go Go Days” che inizia sempre con una voce femminile che sembra (non necessariamente in quest’ordine): una pubblicità di assorbenti igenici (interni o no non è dato di sapere) o di un efficace antidolorifico per “quei giorni”, una pubblicità di un produttore di gioielli (o fiori) da regalare alla moglie per l’anniversario, oppure una pubblicità per gli uomini con disfunzione erettile (Se non lo fanno in quei giorni, non lo fanno più). Subito dopo parte una versione orribile di “Johnny B Good” e il disclaimer della Alpitour. Alpitour che già odiavo all’epoca del “No Alpitour” ecc. ecc. E che adesso è riuscita a risalire di almeno una decina di posizioni. Ma in fondo è probabile che la gente da evitare non ascolti molta radio.